Otto ore e trenta minuti.
Tanto e' durato il faccia faccia tra Alfonso Papa, il Gip Luigi Giordano che ne ha ordinato l'arresto e i pm della Procura di Napoli che indagano sull'inchiesta ribattezzata P4. Il parlamentare assistito dai suoi legali "ha risposto a tutte le domande". Soddisfatti gli avvocati Giuseppe D'Alise e Carlo di Casola che hanno presentato un'istanza di scarcerazione o, in subordine, la detenzione ai domiciliari per carenza di esigenze cautelari, sulla quale il Gip si dovra' pronunciare entro cinque giorni. Il parere dell'accusa e' invece atteso per l'inizio della prossima settimana.
Uscendo dal carcere di Poggioreale i pm Francesco Curcio ed Henry John Woodcock con il Procuratore Aggiunto Franco Greco, non hanno rilasciato dichiarazioni. Si sono invece detti "soddisfatti" i legali di Papa. "Ha offerto una ricostruzione dei fatti diversa da quella ricostruita dagli atti, ha risposto con chiarezza e serenita'" ha detto l'avvocato Giuseppe D'Alise. A tutte le domande? Anche quelle dei pm?
"Si, ha dato dimostrazione di ampia disponibilita' rispondendo a tutte le domande 'possibili', sulle quali non c'era nostra opposizione" ha sottolineato il difensore di Papa chiarendo che nel corso dell'interrogatorio di garanzia e' stata offerta anche "la sua ricostruzione sugli incontri e sui rapporti con gli imprenditori".
"E' sereno, tranquillo, fiducioso nella Giustizia. D'altra parte e' un magistrato, deve avere per forza fiducia nella Giustizia" ha detto l'avvocato D'Alise spiegando che il suo assistito "aveva studiato bene gli atti". Nessun momento di tensione con i pm?
"No, loro fanno il loro lavoro, hanno raccolto dichiarazioni.
Adesso attendiamo fiduciosi gli esiti alla nostra richiesta di scarcerazione basata sul fatto che non sussistono esigenze cautelari e non vi e' pericolo di fuga". Stando a quanto apprende il VELINO gli inquirenti non sarebbero soddisfatti dell'interrogatorio di oggi. La ricostruzione offerta da Alfonso Papa sarebbe "diametralmente opposta" a quella contenuta negli atti della Procura. Intanto nel carcere di Poggioreale, al termine dell'incontro con i magistrati, il parlamentare ha ricevuto la visita di Maurizio Paniz, capogruppo del Pdl nella Giunta per le autorizzazioni di Montecitorio.
Il Velino
Tanto e' durato il faccia faccia tra Alfonso Papa, il Gip Luigi Giordano che ne ha ordinato l'arresto e i pm della Procura di Napoli che indagano sull'inchiesta ribattezzata P4. Il parlamentare assistito dai suoi legali "ha risposto a tutte le domande". Soddisfatti gli avvocati Giuseppe D'Alise e Carlo di Casola che hanno presentato un'istanza di scarcerazione o, in subordine, la detenzione ai domiciliari per carenza di esigenze cautelari, sulla quale il Gip si dovra' pronunciare entro cinque giorni. Il parere dell'accusa e' invece atteso per l'inizio della prossima settimana.
Uscendo dal carcere di Poggioreale i pm Francesco Curcio ed Henry John Woodcock con il Procuratore Aggiunto Franco Greco, non hanno rilasciato dichiarazioni. Si sono invece detti "soddisfatti" i legali di Papa. "Ha offerto una ricostruzione dei fatti diversa da quella ricostruita dagli atti, ha risposto con chiarezza e serenita'" ha detto l'avvocato Giuseppe D'Alise. A tutte le domande? Anche quelle dei pm?
"Si, ha dato dimostrazione di ampia disponibilita' rispondendo a tutte le domande 'possibili', sulle quali non c'era nostra opposizione" ha sottolineato il difensore di Papa chiarendo che nel corso dell'interrogatorio di garanzia e' stata offerta anche "la sua ricostruzione sugli incontri e sui rapporti con gli imprenditori".
"E' sereno, tranquillo, fiducioso nella Giustizia. D'altra parte e' un magistrato, deve avere per forza fiducia nella Giustizia" ha detto l'avvocato D'Alise spiegando che il suo assistito "aveva studiato bene gli atti". Nessun momento di tensione con i pm?
"No, loro fanno il loro lavoro, hanno raccolto dichiarazioni.
Adesso attendiamo fiduciosi gli esiti alla nostra richiesta di scarcerazione basata sul fatto che non sussistono esigenze cautelari e non vi e' pericolo di fuga". Stando a quanto apprende il VELINO gli inquirenti non sarebbero soddisfatti dell'interrogatorio di oggi. La ricostruzione offerta da Alfonso Papa sarebbe "diametralmente opposta" a quella contenuta negli atti della Procura. Intanto nel carcere di Poggioreale, al termine dell'incontro con i magistrati, il parlamentare ha ricevuto la visita di Maurizio Paniz, capogruppo del Pdl nella Giunta per le autorizzazioni di Montecitorio.
Il Velino
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